Confindustria: così la Germania ha abbassato il benessere nell’Eurozona

Il Centro studi analizza come i Paesi della ‘periferia’ abbiano corretto i loro deficit nei conti con l’estero, mentre il saldo di Berlino è rimasto a un livello (7% del Pil) superiore al limite dei trattati Ue. Così si è generata una spirale di indebolimento di domanda, occupazione e redditi… <<<leggi>>>

…”per aggiustare i conti i Paesi in deficit hanno dovuto recuperare competitività di prezzo e ridimensionare gli standard di vita, generando deflazione e riduzione della domanda che non sono state compensate, come sarebbe stato logico e opportuno, da politiche espansive nei paesi in surplus, Germania anzitutto”…

http://www.repubblica.it/economia/2015/01/17/news/confindustria_cos_la_germania_ha_abbassato_il_benessere_nell_eurozona-105142327/?ref=HRLV-5

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