Dopo la notizia sparata su tutti i giornali sul grado di corruzione del Bel Paese, che in questo sarebbe vergogna e fanalino di coda dell’eurozona, ci sentiamo in dovere di rilanciare per carità di Patria il post di Goofynomics in cui il prof. Bagnai denuncia come questa misurazione si basi su degli indici non attendibili, della corruzione “percepita” – quindi senz’altro più utili a misurare il grado di “autorazzismo” del nostro paese, diffuso ad arte con la continua e ormai insopportabile complicità dei media. Se si vanno a guardare i dati reali, questi contrastano nettamente con la percezione comune indotta, e la palma d’oro va al merito della bionda Siemens, con la sua ragnatela di loschi affari diffusa nel mondo... <<<leggi>>>
http://www.propublica.org/special/the-world-wide-web-of-siemenss-corruption
Siemens, quella ragnatela di tangenti
La “Corruzione Percepita” in Italia e la Rete Mondiale di Corruzione della Siemens